Pensare in Bianco e Nero

lunedì 9 dicembre 2013

domenica 24 novembre 2013

ancora un po' di street...e ancora Venezia.... una costante che ritorna sempre. Cosa mi porta sempre lì? forse è la consapevolezza di aver iniziato un opera rimasta incompiuta....un reportage tuttora incompleto che prima o dopo riuscirà a trovare il suo epilogo.

non mi piace tanto spiegare le mie fotografie perché penso che una buona foto non abbia bisogno di didascalie, si racconta da sola. Ogni foto ha la sua storia, quella "vera" che solo il fotografo conosce, una storia che la rende unica al mondo, ed è fantastico che sia così ma svelarla sarebbe come porre un limite alla fantasia, alla possibilità che nascano altre, infinite storie.

L.M.

venerdì 22 novembre 2013

21-11-13 René dottore in ingegneria aerospaziale

Questo post lo dedico al mio caro amico René che si è appena laureato...ama solo le foto a colori...ma chissà magari riuscirò a fargli cambiare idea ;-)

Congratulazioni Dottore! :-)

e quest'ultima invece non mi ricordo chi l'ha scattata purtroppo, la mettiamo nell'album dei ricordi! :-)

lunedì 4 novembre 2013

Un ritratto

ciò che più mi attrae è la fugacità di un singolo istante, in mezzo alla folla, in balia dello scorrere del tempo , mentre tutto scorre, tutto scivola via.

"Non è la mera fotografia che mi interessa.

Quel che voglio è catturare quel minuto,

parte della realtà."

Henri Cartier-Bresson

mercoledì 23 ottobre 2013

"Guardatemi! Guardatemi sembra un gioco volar così. Guardatemi è quasi un gioco..."

"...e queste ali lo sento già sono la mia libertà."

lunedì 23 settembre 2013

Rovisto fra il vecchio e il nuovo, cercando uno spunto per ricominciare

"È vecchio ciò che si è dimenticato. E quello che non si può dimenticare, è accaduto appena ieri. L'unità di misura non è il tempo, ma il valore. E la cosa che ha in assoluto più valore, divertente o triste che sia, è l'infanzia."

Erich Kästner

domenica 8 settembre 2013

In vacanza

In vacanza con amici l'ispirazione di fotografare la si perde quasi subito, spesso si finisce col fotografare davvero a casaccio, poi si torna a casa e ci si accorge dello sfacelo compiuto..ma non resta altro da fare se non mettersi le mani nei capelli. Quest'estate presa dal più dalla voglia di divertirmi davvero, di distrarmi da tutto quello che avevo lasciato a casa mi sono anche io omologata alla massa e ho scattato con poca voglia, paesaggi soprattutto "cartoline"...tipiche foto da vacanza insomma niente di troppo entusiasmante per me.

Anche se devo dire che qualche soddisfazione me la sono portata a casa lo stesso.

Per il resto i bei ricordi, i sorrisi, i momenti passati assieme, valgono più di qualsiasi scatto quindi per me va bene anche così.

La foto migliore di quest'estate è a colori, e per lo scatto devo ringraziare il mio amico Michele (anche se si vede soltanto il braccio) che si è inconsapevolmente prestato al mio piccolo attacco "artistico"(se così si può dire) di quel momento.

e la seconda è in bianco e nero: